Il settore delle spedizioni e della logistica in Italia continua a registrare numeri positivi, confermando il ruolo strategico di questa filiera nell’economia nazionale. Secondo gli ultimi dati, gli addetti nel comparto spedizioni e trasporti internazionali hanno superato quota 60.000, con una tendenza in crescita che riguarda tutto il territorio nazionale.
Spedizioni internazionali: un settore in continua evoluzione
Le aziende che operano nel settore spedizioni, in particolare quelle attive sul fronte internazionale, rappresentano un anello fondamentale delle supply chain globali. L’Italia si conferma hub logistico rilevante, grazie a una rete infrastrutturale che include porti, interporti, aeroporti e collegamenti intermodali sempre più efficienti.
I dati diffusi dall’Albo degli Spedizionieri, che raccoglie le imprese regolarmente iscritte, mostrano come il settore abbia raggiunto la soglia dei 60.000 addetti, con oltre 3.500 imprese attive su tutto il territorio. Un risultato che testimonia la vitalità e l’importanza di questa professione per lo sviluppo economico del Paese.
Le figure professionali più richieste
Nel mondo delle spedizioni, le figure professionali più richieste spaziano dai freight forwarder agli operatori doganali, dagli addetti alla logistica integrata fino ai project manager dedicati al trasporto merci complesse. La crescente internazionalizzazione dei mercati e l’aumento della movimentazione via mare, su gomma e per via aerea, rendono sempre più centrale il ruolo delle competenze logistiche.
In particolare, le spedizioni marittime rappresentano un segmento strategico per il commercio estero italiano, con i porti che continuano a essere snodi chiave nella gestione dei flussi di merci in entrata e uscita.
Un comparto che guarda al futuro
L’evoluzione del settore spedizioni non si limita all’incremento degli addetti: l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione delle pratiche doganali e la crescente attenzione alla sostenibilità ambientale stanno trasformando radicalmente le modalità operative delle imprese.
Per affrontare le sfide future, sarà fondamentale investire nella formazione continua degli operatori e nello sviluppo di soluzioni integrate che rendano le supply chain più efficienti, sicure e sostenibili.